Il gessaiolo

I materiali conservati nel laboratorio sono distinti in due fondamentali categorie: 1) gli strumenti di lavoro in particolare gli stampi e i graffietti 2) i manufatti, dalle cornici alle mensole, dai capitelli ai più disparati elementi decorativi.
L'informatore Rodolfo Boccioni di S. Angelo in Vado, capomastro e gessaiolo, ha permesso di individuare l'esatta definizione dei materiali conservati nel Museo.
Inoltre nel laboratorio dello stesso Boccioni sono state realizzate delle riprese filmate che hanno consentito di ricostruire le lavorazioni per la realizzazione di una cornice. Il filmato riprende l'intero ciclo dall'impasto del gesso sino alla successiva modellatura realizzata con il ripetuto passaggio di un graffietto sull'impasto.
 
Boccioni negli ultimi anni della sua attività professionale ha restaurato con la sua impresa edile alcune facciate di palazzi di S. Angelo provvedendo anche a ricostruire gli elementi decorativi originari utilizzando per le parti esterne non più gesso ma particolari cementi a cui ha applicato la tecnica dello stampo